“La devianza minorile, Il fenomeno youth gangs” di Maurizio Torti
Il saggio scientifico “La devianza minorile, Il fenomeno youth gangs” della criminologa Giusy Calabrò con prefazione di Nicola F. Longo edito da Rubbettino analizza l’universo della devianza giovanile e delle aggregazioni antisociali con un approccio oggettivo e interdisciplinare incentrando il focus sui fattori di rischio e di protezione in ambito biologico, genetico, psicologico e sociologico.La giovane ricercatrice, dal background poliedrico, si è già distinta per varie collaborazioni e riconoscimenti istituzionali in ambito tecnico e scientifico: Parlamento europeo, Senato, MIM e Tribunale di Verona, pertanto il fulcro del suo testo verte sulle gang veronesi e nazionali.Il taglio dello studio è psicopedagogico, criminologico e sociopolitico e indaga le cause e le conseguenze della criminalità giovanile esponendo in modo innovativo e congruente le teorie del passato e quelle più recenti. La ricerca si fonda sulle scoperte più avanzate nel campo delle neuroscienze e della Criminologia dello Sviluppo riconosciuta dall’American Society of Criminology nel 2011. A ciò si aggiunge uno sguardo critico e storiografico sull’origine del fenomeno statunitense delle street gang per giungere alla nascita delle bande giovanili europee.