
Droni: Luci in Vaticano, Fiamme a Gaza
Il 13 settembre 2025 Piazza San Pietro ha ospitato uno degli eventi più straordinari e discussi dell’anno: Grace for the World, un megaconcerto gratuito per celebrare il Giubileo e concludere il World Meeting on Human Fraternity. Un’operazione mediatica globale, trasmessa in diretta su Disney+, Hulu, ABC News Live e in streaming in tutto il mondo, che ha visto salire sul palco artisti del calibro di Pharrell Williams, Andrea Bocelli, Karol G, John Legend, Jennifer Hudson e molti altri.
Ma a colpire maggiormente è stato uno spettacolo nel cielo: oltre 3.000 droni hanno illuminato la notte vaticana con coreografie mozzafiato, disegnando figure sacre sopra la Cappella Sistina in una sinfonia visiva orchestrata da Nova Sky Stories, azienda pioniera negli spettacoli aerei con droni.
E qui entra in scena Kimbal Musk.
Chi è Kimbal Musk e cosa c’entra con il Vaticano?
Fratello del ben più famoso Elon, Kimbal Musk è imprenditore e ristoratore, ma anche fondatore di Nova Sky Stories, la società che ha rilevato le attività di droni di Intel, trasformandole in un colosso dell’intrattenimento high-tech. L’azienda è oggi un punto di riferimento globale per gli spettacoli con droni, capaci di fondere arte e tecnologia, emozione e innovazione. Nel 2025 è stato annunciato anche l’ingresso nel progetto di Jeffrey Katzenberg, co-fondatore di DreamWorks. Lo show a San Pietro ha segnato un trionfo visivo e mediatico. Ma quanto è costato?
I costi (stimati) di uno spettacolo celeste
Non esistono dati ufficiali sul costo complessivo del concerto. Tuttavia, si possono formulare stime basate sui prezzi di mercato. Gli spettacoli con oltre 3.000 droni possono arrivare a costare tra i 450.000 e 1 milione di dollari solo per la componente aerea, mentre la produzione totale, inclusi palco, sicurezza, artisti internazionali e trasmissione globale, potrebbe facilmente superare diversi milioni di euro.
A sostenere l’evento sono stati principalmente la Fondazione Fratelli Tutti e il Cardinale Mauro Gambetti, insieme a sponsor del settore tecnologico e pubblicitario come Adex (Virtual Minds), Adsquare, Audigent, AdElement Media Solutions e Adara (Rate Gain).
Un investimento nella fratellanza o un cortocircuito simbolico?
Il Vaticano ha difeso con forza la scelta: “Kimbal non è Elon”, hanno dichiarato. Eppure, mentre il cielo romano veniva illuminato da luci e tecnologia all’avanguardia, molti non hanno potuto evitare un contrasto doloroso: gli stessi droni che disegnavano angeli sopra San Pietro ricordano quelli che, in altri cieli – dall’Ucraina alla Palestina – portano morte e distruzione.
Un cortocircuito etico che apre una riflessione necessaria: la stessa tecnologia può essere usata per stupire o per uccidere. E i due fratelli Musk – Kimbal e Elon – sembrano rappresentarne le due facce.
Elon Musk, Starlink e la guerra
Elon Musk non è coinvolto nello show del Vaticano. Ma proprio lui è al centro di un’altra vicenda che tocca da vicino i conflitti globali. La sua azienda, SpaceX, con il progetto Starlink, ha fornito accesso a internet in aree devastate dalla guerra, come l’Ucraina e la Striscia di Gaza. Una tecnologia salvavita per alcuni, ma anche uno strumento strategico usato dalle forze militari per comunicare e coordinare attacchi in tempo reale.
Una tecnologia bifronte, dunque: un’antenna Starlink può salvare vite... o cambiarne il destino.
Il Papa e la critica al capitalismo estremo
A rendere ancora più emblematico questo scenario è la posizione presa pubblicamente da Papa Leone XIV, che nella sua prima intervista al giornale peruviano El Comercio ha espresso forte preoccupazione per il crescente divario tra ricchi e poveri:
“Ho letto la notizia che Elon Musk sarà il primo trilionario del mondo (cioè con un patrimonio superiore ai mille miliardi di dollari). [...] Se questa è l’unica cosa che ha valore oggi, allora abbiamo un grande problema.”
Il Pontefice denuncia un’economia che concentra la ricchezza nelle mani di pochi. Secondo i dati Forbes del 2025, nel mondo ci sono 3.028 miliardari con un patrimonio totale di 16.100 miliardi di dollari – più del PIL di qualunque nazione, eccetto Stati Uniti e Cina.
Il doppio volto della Tecnologia
L’ironia della sorte – o forse il simbolismo di questi tempi – ha voluto che proprio mentre il Papa criticava l’arricchimento estremo di Elon Musk, i droni del fratello Kimbal volassero sopra la basilica più famosa del mondo, dipingendo speranza e fratellanza.
Ma quale fratellanza stiamo davvero celebrando? Quella delle luci nei cieli d’Europa o quella dei cieli di Gaza? Quella che emoziona o quella che uccide?
Una domanda aperta che ci costringe a guardare in alto e soprattutto dentro di noi.
Fonti:
Video Evento Grace for World: https://abcnews.go.com/GMA/Culture/video/grace-world-concert-takes-vatican-125579173
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Commenti
È uno spunto di riflessione importante. I tempi che viviamo sono caratterizzati da un'ambiguità che investe tutti gli ambiti legati al potere: medicina, legalità, economia, istruzione... L'immagine pubblica mostra un volto apparentemente benevolo, ma contemporaneamente ne sviluppa un altro, attivo nella direzione opposta. Tale subdola ambivalenza va individuata e riconosciuta.
articolo interessantissimo e pieno di spunti importanti di riflessione.